“I ristoranti della Tavolozza – Custodi del Territorio” è un associazione nata 1990 con l’obiettivo di rivalutare la cucina tradizionale regionale.
I ristoranti associati hanno rappresentano fin dall’origine un movimento culturale anticipatore della cucina del territorio, allora completamente sconosciuta.
Chef pionieri di un’inversione di tendenza che, nei 20 anni successivi, ha registrato intuizioni, entusiasmi, iniziative divulgative in relazione a una corretta e sana alimentazione, favorendo la conoscenza dei prodotti più significativi del territorio.
Questa cucina si utilizza prevalentemente prodotti tutelati e garantiti, identità del gusto, delle tradizioni del territorio e della stagionalità.
L’associazione ha dimostrato la validità di un circuito virtuoso coinvolgendo direttamente le persone in cene a tema, originali degustazioni di vini, importanti convegni e corsi di cucina. L’esigenza, ora, è quella di ampliare le finalità con la proposta di una innovativa accoglienza, che comprende e racchiude ambiente, servizi ed informazioni sul territorio, di cui i ristoranti della tavolozza diventano autentici Custodi.
Un nuovo progetto
Il percorso culturale dell’Associazione ha dato visibilità e valore a chi crede nella propria terra creando nello stesso tempo anche un indotto economico e turistico di grande interesse.
La cucina e i ristoranti non sono soltanto luoghi dove è possibile mangiare bene, ma sono moderni strumenti per la valorizzazione del territorio, della sua cultura, della sua tradizione e dei suoi personaggi.
Nelle cucine dei ristoranti le memorie e i prodotti del territorio sono presentati con innovazione e creatività ed intrecciate al turismo ed alla circolazione dei saperi e delle conoscenze.
Il ristorante diventa cosi il luogo in cui passato, presente e futuro si incontrano e determinano l’identità culturale e sociale del territorio.
Partendo da questa premessa e dalla considerazione che oggi in cucina l’utilizzo dei prodotti del territorio si è imposto con merito e con successo in tutto il settore della ristorazione, l’associazione si pone ora obiettivi nuovi ed ancora più ambiziosi. Per il 2014 intendiamo affrontare il tema dell’accoglienza turistica anche e soprattutto in previsione dell’ appuntamento Expo 2015 di Milano, dedicato proprio all’alimentazione. Il terreno di sfida e di impegno per tutti gli aderenti al sodalizio sarà nei prossimi mesi quello dell’accoglienza, della custodia e della conservazione del territorio nella sua dimensione più ampia, culturale, sociale ed economica. Per questo motivo a tutti gli aderenti alla nostra associazione proporremo l’adozione del decalogo dell’accoglienza.
Il Decalogo dell’Accoglienza
Il Decalogo dell’Accoglienza nasce dall’esigenza di garantire al cliente un’esperienza unica, da ricordare e da raccontare. La sua adozione e certificazione rappresenterà una garanzia della professionalità e della qualità del servizio offerto.
Le strutture ricettive aderenti alla nostra associazione devono caratterizzarsi per la cordialità, ospitalità e la presenza di elementi di “atmosfera”.
Ecco il decalogo che proponiamo:
1. un sorriso per tutti;
2. tutti i riguardi per rendere sempre ospitale la sosta a tavola;
3. lo stile del particolare per far sentire il cliente a casa propria;
4. la buona cucina insieme alla ricerca delle materie prime del territorio;
5. attenzione alla cucina della tradizione e alla stagionalità;
6. gradire i gruppi famigliari e i bambini
7. diventare promotori turistici favorendo la conoscenza delle caratteristiche ambientali, artistiche e storiche circostanti il proprio locale, la provincia, la regione;
8. fare in modo che “il locale del convivio” diventi “luogo dell’anima”;
9. il “convivio” sostituisca il pasto;
10. significativo resti il gesto di benvenuto per conquistare con la simpatia ed il giusto rapporto qualità-prezzo, il ritorno del cliente.
L’adozione del Decalogo dell’accoglienza distinguerà quei ristoranti che rispondono a caratteristiche particolari per l’ambiente accogliente e per la cucina, che difende la stagionalità utilizzando i migliori prodotti del proprio territorio. Non solo ottimi chef, ma autentici testimoni delle produzioni locali. Non solo sana agricoltura a chilometro zero, ma dispensatori di informazioni sulle peculiarità storico-artistico-ambientali dei luoghi dove operano.
Obiettivi del progetto
Il progetto ha un duplice obiettivo: estendere l’esperienza dei ristoranti, intesi come veri e propri uffici turistici, luoghi dove fornire informazioni e valorizzare i prodotti locali sostenendo tutto il sistema dell’accoglienza
del territorio e garantendo ai turisti uno standard di alta qualità. I turisti potranno ricevere indicazioni su luoghi, monumenti, eventi in programma e verrà loro fornito gratuitamente, materiale turistico.
La visita e la scoperta del territorio inizia o si completa e termina nel ristorante, che offre menù particolari al visitatore accompagnandolo alla scoperta delle eccellenze gastronomiche e di emozioni perdute.
I locali dell’accoglienza diventeranno luoghi di incontro e socializzazione, anche attraverso la realizzazione di iniziative letterarie e artistiche, presentazioni di libri, mostre e serate a tema.