Ristorante Da U Titti

A pochi minuti dalla costa, percorrendo una strada in salita, dalla quale si scorge il mare, si arriva a Lingueglietta, inserito a pieno titolo nei “Borghi più belli d’Italia”. Si arriva nella piazza e si raggiunge in pochi passi il ristorante di Riccardo e Chiara. La casa in pietra conserva un suo fascino particolare, la terrazza dalla quale si gode una bellissima vista, nella bella stagione si riempie di persone che cercano un pò di relax e di fresco in questo angolo di paradiso. All’interno la sala è molto curata e raccolta, luci e arredi moderni, con candele e oggetti particolari, rendono l’ambiente raffinato e chic. Il servizio è affidato a Chiara, sempre sorridente e gentile, mentre la cucina è il regno di Riccardo. Entrambi di origini lombarde hanno avviato la loro proposta gastronomica da circa due anni e hanno già riscosso notevoli apprezzamenti. I menù degustazione sono due: uno di 5 portate a 40 euro e l’altro di 7 portate a 55 euro. Alla carta c’è molta scelta e soddisfa ogni aspettativa, negli antipasti citiamo lo storione marinato, radicchio tardivo, asparagi, uova e mais (17 euro) e i totanetti nostrani, fagioli di Conio, clementine,aneto, chorizo,(16 euro) e molti altri invitanti e particolari (dai 15 ai 18 euro). Tra i primi da assaggiare i ravioli di oca stufata, mostarda di mele cotogne, brodo ristretto di zucca,zenzero e alloro (16 euro) oppure i tagliolini alle nocciole, ragù di lumache,salsa di fegato d’anatra (18 euro). Nei secondi il lombo di capriolo, pere martine, cavolo rosso e patate americane oppure le triglie con il loro sugo, castagne, clementine, tuberi e radici. ( 25 e 18 euro). Dolci raffinati e squisiti. Fatti in casa anche il pane, i grissini, le focacce, con farine particolari. Molto curata la presentazione dei piatti e accurato il servizio. La carta dei vini presenta etichette selezionate con attenzione, in grado di accontentare tutte le esigenze e proposte a prezzi corretti. Consigliata la prenotazione.

Le Due Palme

Locale a due passi dal centro del Ventimiglia, ormai molto conosciuto e apprezzato per le ottime pizze e le proposte sempre nuove. Pino e Marcella, i proprietari, hanno fatto una scelta di qualità e di ricerca dei prodotti di eccellenza, per accontentare anche la clientela più esigente. Da pochi mesi Pino propone al lunedì e al mercoledì le “pizze d’Autore”, creazioni originali con ingredienti insoliti, ma sempre di altissima qualità, come quella alla crema di zucca e gamberi, o al salmone affumicato e formaggi dop. Le pizze vengono preparate usando ben 7 impasti , con farine diverse e lievitazioni differenti, come ad esempio quella di canapa o la pala romana, che necessita di una lunghissima lievitazione e un’idratazione altissima che la rende leggera, croccante e squisita. Oltre alle pizze (70 in carta!!) , ampia scelta di primi , sia di carne che di pesce, ravioli, trofie, tagliatelle e un gustoso risotto del pescatore, a seguire si può gustare un’ottima tagliata alla rucola servita sulla pietra ollare come una grigliata di pesce o i gamberoni alla piastra. Buona offerta anche di piatti vegetariani e vegani. Dolci classici, con qualche novità come il pasticcio dello chef e la torta della nonna, tutti da provare. Il locale è molto ampio, ben arredato, luminoso, adatto anche ad eventi e cene di lavoro, il servizio è rapido e cortese, organizzato da Marcella, sempre sorridente e gentile.Carta dei vini locali e di birre artigianali.

La Balena Bianca

Splendida e luminosa location per questo ristorante avviato da circa 5 anni dalla chef Paola Chiolini e dal marito Daniele, luogo ideale per gustare il freschissimo pescato locale cucinato con creatività e fantasia. Ampia sala, arredamento moderno, molti quadri e oggetti artistici denotano la passione di Paola e Daniele per ogni espressione artistica e lo dimostrano nei piatti, molto curati e serviti sempre con impiattamenti fantasiosi ed originali, grazie anche ad una trentennale esperienza nel catering che la coppia ha acquisito a Milano, dove ancora oggi sono attivi e presenti. Sempre particolari gli abbinamenti che la chef propone nei suoi piatti, mai banali e sempre gustosi. Come ad esempio i ravioli di barbabietola con fettine di mela e scampi, la seppia delicata su letto di finocchi al profumo di menta, il turbante di ombrina con castagne caramellate. Si comincia con gli antipasti (dai 9 ai 13 euro) tra cui la tartare di pesce freschissimo e mango oppure la cruditè di orata con il gambero di Sanremo profumato al rum e zenzero caramellato. I primi piatti di pasta fresca fatta in casa come i ravioli di branzino con totani al tartufo o gli strozzapreti ai frutti di mare ( dagli 11 ai 15 euro), e nei secondi citiamo la treccia di branzino con germogli di porro e il cappon magro (dai 15 ai 20 euro). Ampia scelta anche per chi preferisce la carne e particolare attenzione per chi desidera preparazioni vegetariane e vegane. Molto interessanti i dolci preparati da Paola, come il tiramisù in gabbia o la mattonella di cioccolato con crema di mascarpone profumata alla menta. Il menù del giorno è scritto sulla lavagna e propone sempre piatti particolari. Si possono gustare anche ottime pizze e focacce. In ogni stagione l’ambiente familiare ed accogliente lo rende una sosta piacevole, con una vista mare davvero magnifica.

Ristorante A Viassa

Una passeggiata a Dolceacqua è sempre una bellissima esperienza, e lo sanno i moltissimi turisti che ogni anno vi si recano e quest’anno in occasione della mostra dedicata a Monet avranno una ragione in più per tornare. Una sosta consigliata è al ristorante la Viassa, aperto da pochi anni da due giovani intraprendenti e appassionati, Stefano e Aimone, che si sono conquistati un posto invidiabile nell’offerta gastronomica della val Nervia. La cucina dello chef Aimone, coadiuvato da Andrea e Crina, è basata sui prodotti del territorio, seguendo la loro stagionalità, e con l’aggiunta di un pò di fantasia. Negli antipasti, sempre presenti, tra gli altri, il brandacuiun (stoccafisso con olio,patate, prezzemolo), i barbagiuiai (ravioli fritti con ripieno di riso e zucca), e i previ (involtini di verza e salsiccia). Nei primi, tagliatelle alle vongole, carciofi e bacon, i gnocchi ai calamari e crema di cime di rapa, e risotto alla zucca, pistacchi e toma di pecora brigasca. A seguire citiamo l’agnello al forno con i fagioli di Pigna o il pescato del giorno con broccoli e carote. Dolci fatti in casa, tutti da assaggiare come il gelato di michette e riduzione al Rossese, la torta sacripantina e il crumble di cioccolato e pere, per citarne alcuni. Stefano e le sue collaboratrici assicurano un servizio cortese e professionale. Buona carta dei vini, con le migliori etichette del Ponente.

La Cicala

Bordighera è un piccolo borgo molto suggestivo, la sera animato dai molti ristoranti presenti. Consigliato per chi ama il pesce, questo ristorante si trova in una bella piazzetta che nella bella stagione diventa una terrazza molto romantica. L’interno presenta un’unica sala con pavimenti in cotto e volte in pietra, elegante e moderno, con quadri colorati alle pareti. In sala Cristina accoglie con un sorriso e accompagna i clienti nella scelta dei piatti che lo chef Gianni prepara ogni giorno con prodotti freschissimi. I piatti sono indicati sulla lavagnetta d’ardesia, e soddisfano anche chi non ama il pesce. Negli antipasti il crudo di pesce con gambero di Sanremo e pescatrice, le capesante grigliate con carciofi spadellati e la squisita farinata con le cipolle, oltre che il stoccafisso mantecato. Nei primi, tutti preparati a mano dallo chef, i tagliolini al nero di seppia con i calamari e i ravioli di pesce o di borragine. Tra i secondi il pescato del giorno dei pescatori locali, il fritto di calamari leggero e gustoso. Anche piatti di carne in carta. I dolci sono una delle specialità dello chef. Preparati in casa anche il pane, le focacce e la piccola pasticceria. Cantina con etichette interessanti di diverse regioni.

Locanda Le Macine del Confluente

Una dimora di charme in valle Argentina, a metà strada tra il mare e la montagna, luogo incantevole in ogni stagione, che i proprietari, Tiziana e Gigi, hanno creato con tanta passione. Nelle sue sei camere eleganti, accoglie molti turisti, italiani e stranieri, che apprezzano l’entroterra e la sua cucina. L’interno del ristorante è molto caratteristico, con i tavoli in legno e i due camini sempre accesi in inverno, che rendono l’ambiente molto confortevole. In estate si può pranzare nel giardino. Lo chef Giancarlo Borgo basa la sua cucina sui prodotti del territorio, seguendo la stagionalità, con piatti tradizionali con spunti creativi, presentati sempre con originalità. Il menù degustazione a 35 Euro, cambia ogni mese, comprende gli antipasti, tra gli altri citiamo il brandacujun, stoccafisso cremoso e patate e il cestino di pasta fillo con carciofi e porri croccanti. Nei primi i tagliolini di semola di grano duro con lo zafferano, le olive taggiasche disidratate e la cipolla croccante, e gli squisiti risotti dello chef. Nei secondi la specialità del ristorante: la tagliata, in alternativa l’agnello, il coniglio o il baccalà. Dolci della casa originali e deliziosi. Tiziana sempre sorridente, vi descriverà i piatti e Gigi saprà consigliarvi il vino giusto da abbinare. Ampia carta dei vini, con particolare attenzione a quelli locali.

Agriturismo Antico Frantoio

Splendida struttura in un luogo magnifico, l’Antico Frantoio, costruito nel 1700 dalla famiglia Doria, inizialmente come mulino ad acqua, e poi come frantoio per le olive, per la spremitura e con il procedimento a freddo. La famiglia Grillo, proprietaria da quattro generazioni, ha effettuato una ristrutturazione rispettosa della tradizione ottenendo sale con archi in pietra a vista, con angoli caratteristici con vista su borgo. Con la bella stagione si possono godere anche eleganti e suggestivi spazi all’esterno. Meta preferita per cerimonie e occasioni speciali, ma anche adatto a cene romantiche e familiari. Il proprietario Marco Grillo e la sua compagna Vanna producono l’olio extravergine di olive taggiasche di grande qualità, il vino Rossese di Dolceacqua, e le conserve di olive taggiasche, di pomodori secchi e il pesto, che si possono acquistare nell’agriturismo. Il menù degustazione a 35 euro propone antipasti tradizionali come brandacujun, sardenaira, vellutata di fagioli di pigna con timo e crostini, due primi di pasta fresca come i ravioli col pizzico e le tagliatelle con fagioli di Pigna, e secondi anche di pesce, come il baccalà e il pescato con olive o carciofi. Buona scelta di dolci della casa. Cantina con etichette locali, tra cui spicca il Rossese di produzione propria. Servizio cortese e professionale.

Ristorante U Cian

Nella Val Nervia ci sono suggestivi borghi storici da visitare per scoprire luoghi incantevoli, con storici castelli e chiese con affreschi e sculture importanti, ma anche per gustare la cucina tipica del territorio basata su prodotti eccellenze, spesso presidi slow food. A Isolabona in questo ristorante lo chef Davide Rebaudo propone una cucina tradizionale e molto curata, utilizzando prodotti coltivati dalla famiglia. Il ristorante è all’interno di una magnifica struttura, con ampi spazi esterni, piscina e giardino molto curato, fontane e angoli magici, molto adatti a occasioni speciali. Le sale presentano arredi in legno e pareti in pietra e sono eleganti, confortevoli e adatte a serate romantiche o in famiglia. Nel menù piatti tipici a partire dagli antipasti come il brandacujun, le torte di verdura, il “turtun”, i barbagiuai, il tipico raviolo con zucca e riso. Tra I primi, rigorosamente preparati a mano dallo chef e suoi assistenti, spiccano i ravioli alle erbe, al cinghiale o con la toma. Nei secondi le gustose carni alla griglia, il saporito carrè di agnello e il coniglio al rossese. Ottima scelta di dolci della casa, tutti deliziosi. Servizio puntuale e gentile. Buona scelta di vini del territorio.

Byblos

Da 25 anni alla guida del ristorante, Marco Cuccuvè è riuscito a proporre una cucina di alto livello, con pesce sempre fresco, cucinato con abilità da una brigata di cucina molto affiatata. Splendida posizione, davanti alla spiaggia, nelle belle giornate, anche in inverno, è molto piacevole pranzare con accanto il mare e scaldati dal tiepido sole di Ospedaletti. In sala la sig.ra Carla e il personale gentile e professionale garantiscono un servizio impeccabile. In cucina lo chef Gennaro Vivo propone piatti molto curati, anche nella presentazione, ed è basata su prodotti di alta qualità e di stagione. Molto richiesto, negli antipasti, la “fantasia di crudo” composto da ostriche, scampo, gamberi, tartare di tonno, tonno scottato, cappasanta, spada, salmone selvatico affumicato oppure il polpo tiepido in insalata. Nei primi da segnalare i ravioli di pescatrice con vongole e limone, o i tagliolini all’astice, una specialità dello chef. Nei secondi l’imperdibile fritto misto, leggero e croccante, o la gustosa grigliata di pesce. Ampia scelta di dolci squisiti tutti da assaggiare come i babà al rum, i cannoli alla ricotta, il tiramisù, la superlativa millefoglie. Ambiente elegante e raffinato, perfetto per occasioni speciali e serate romantiche. Buona scelta di vini con particolare attenzione i vini del territorio. Sempre consigliata la prenotazione.

Playa Manola

Ristorante e stabilimento balneare sulla passeggiata di Arma di Taggia, posto incantevole in ogni stagione, interamente in legno bianco e azzurro, con grandi vetrate e arredamento in stile marinaro. Ambiente luminoso sia in inverno che nella bella stagione, quando si può stare fuori nella splendida veranda. Il ristorante di Ivan Lombardo propone una cucina del territorio, prevalentemente di mare, ben cucinata e presentata con fantasia, come gli antipasti serviti in più piattini impilati a piramide. Negli antipasti si gusta il brandacujun, stoccafisso e patate insaporito con aglio e olio, il crudo di tonno e di spada, nei primi molto apprezzati i ravioli di pesce e i tagliolini con il pesce spada. Ottimo il fritto di pesce, leggero e saporito, gustosi anche i piatti alla griglia sia di pesce che di carne, come la “picanha”, controfiletto di carne argentina. Da assaggiare i dolci, anche fatti al momento, come il soufflè al cioccolato oppure il biscotto di Taggia al finocchio. Personale gentile e disponibile. Ideale per pranzi e cene per occasioni speciali. Buona scelta di vini, soprattutto del territorio. Lo chef Ivan, personaggio molto conosciuto e con una grande carica di simpatia, passa tra i tavoli per salutare i clienti e scambiare qualche battuta.