Gnocchi di patate con sugo di peperoni di Carmagnola

Difficoltà: Media

Preparazione: 50min

Porzioni: 6 persone

Ingredienti:

Per il sugo:
2 peperoni rossi e 2 peperoni gialli quadrati di Carmagnola
olio extravergine q.b.
sale q,b.
4 pomodori freschi
qualche foglia di basilico fresco

Per gli gnocchi:
1 kg. patate pasta gialla
farina 00 gr.300
1 uovo ( facoltativo )

Procedimento:

Cuocete le patate in abbondante acqua salata.
Nel frattempo lavate i peperoni, divideteli in 4 parti, togliete i semi e tagliateli a dadini.
Poneteli in una padella con un po’ di olio fateli saltare per qualche minuto, poi aggiungete il pomodoro fresco, precedentemente lavato e tagliato a pezzi..
Lasciate cuocere a fuoco vivo per alcuni minuti, aggiustate di sale, riducete al minimo
il fuoco in modo che si formi un bel sugo. Attenzione a non farli cuocere troppo, dovranno rimanere leggermente croccanti.
Quando le patate saranno cotte, privatele della buccia e passatele nello schiaccia patate.
facendole ricadere su di un piano di lavoro.
Aprite le patate a fontana, aggiungete la farina (e un uovo), quindi iniziate ad impastare.
Non lavorate troppo l’impasto poi che non dovrà diventare elastico.
A questo punto, prelevate delle porzioni dall’impasto appena realizzato e modellateli a formare dei cilindri lunghi del diametro giusto per i vostri gnocchi.
Tagliate questi cilindri in tanti pezzetti di lunghezza più o meno uguale, fateli passare uno ad uno sui rebbi di una forchetta premendo col pollice, avrete in questo modo preparato i vostri gnocchi.
Buttate gli gnocchi in abbondate acqua salata, appena verranno a galla tirateli su scolandoli per bene.
Serviteli subito con il sugo di peperoni e qualche foglia di basilico fresco.

 

Una falsa zuppa di pesce in rosso

Difficoltà: Media

Preparazione: 60min

Porzioni: 4 persone

Ingredienti:

Peperone rosso g 150
Brodo bianco di pesce vg 50
Polpo g 150 ( n 2 tentacoli )
Cozza n 12
Seppia g 200
Calamari g 200
Gamberi rossi n 4
Zeste di Limone n 1

Procedimento:

Lo Chef Gianluca Pino del Ristorante “su gunventeddu” di Pula loc. Nora ci propone la sua ricetta. Pulire il pesce , molluschi e crostacei . Passare per qualche minuto in acqua frizzante e confezionare per tipologia in buste sotto vuoto adatte per cottura e cuocere. Abbattere a +3 gradi . Lavare e Pulire il peperone rosso eliminando la parte bianca . Sgasare in macchina adatta per il sottovuoto. Confezionare in sottovuoto e pastorizzare a 66 gradi per 45 minuti . Abbattere a +3 gradi. Emulsionare il peperone del brodo di pesce. Passare al setaccio per eliminare possibili residui. Rigeneraree le seppie, il calamaro e il polipo in piastra Fino a doratura. Condire il gambero con olio , fior di sale e limone.
Dressing:
Mettere la salsa di peperone a specchio nel piatto fondo posizionare i pesci ben tagliati in precedenza dando una forma regolare e finire con delle foglie di menta e basilico lucidata con olio

 

Tortino peperoni olive e feta

Difficoltà: Facile

Preparazione: 50min

Porzioni: 4 persone

Ingredienti:

per la pasta matta
250 g farina integrale tipo 1
40 ml olio Evo
200 ml acqua tiepida
Sale q.b.

per la farcia
1 peperone giallo
1 peperone rosso
200 g feta
70 g olive verdi snocciolate
Basilico – una manciata
Erba cipollina
Olio Evo

Procedimento:

Nella terrina impastate la farina con il sale e l’olio, lavorate aggiungendo acqua tiepida sufficiente a ottenere una pasta soda e liscia.
Continuate a impastare sulla spianatoia per 5/10 minuti.
Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e riponetela nel frigo per almeno una mezz’oretta.
Lavate e tagliate a listarelle i peperoni.
Fateli saltare in padella per una decina di minuti, in modo che si ammorbidiscano senza spappolarsi.
Tirate la sfoglia, adagiatela sulla leccarda foderata di carta forno.
Lavate e strappate con le mani le foglie di basilico.
Distribuitele sulla sfoglia, tagliate a pezzetti la feta, le olive verdi e mettetele sopra il basilico.
Quindi appoggiate i peperoni.
Chiudete la sfoglia, ungetela con olio Evo e con un po’ di erba cipollina.
Cuocete a 180 gradi per 30 minuti.
 

Peperoni di Carmagnola in salsa caoda con cipolla egiziana

Difficoltà: Media

Preparazione: 30min

Porzioni: 4 persone

Ingredienti:

8 filetti di peperone arrostiti e sbucciati
4/8 spicchi d’aglio
25 gr. di tonno (sottolio)
25 gr. di filetti di acciuga (disliscate o sottolio)
1/2 bicchiere di olio E.V.O.
una manciata di cipolla egiziana tritata
una tazzina da caffè di latte
un pizzico di capperi sotto sale

Procedimento:

Spellare gli spicchi d’aglio ed immergerli in un pentolino d’acqua fredda, portare ad ebollizione e proseguire la cottura per 5/6 minuti.
Scolare via tutta l’acqua e rimettere il pentolino sul fuoco molto basso aggiungendo all’aglio le acciughe, il tonno e l’olio E.V.O.
Far cuocere il tutto facendo disfare aglio, tonno e acciughe con la forchetta per altri 4/5 minuti. Mantenendo il bollore frullare con il minipimer aggiungendo il latte (se non è possibile usare il minipimer sbattete con la forchetta come a montare una salsa). Si otterrà rapidamente una crema che addenserà regolando il quantitativo di latte.
Ricoprire i filetti di peperone con la salsa aggiungendo cipolla egiziana tritata (se usate quella essiccata mettetela nel pentolino assieme a tonno e acciughe) e qualche cappero per guarnizione.

N.b. Il quantitativo di aglio può aumentare a piacere, tenendo conto che l’operazione preventiva di bollitura farà eliminare la quasi totalità del solfuro di allile, principale responsabile degli effetti sgradevoli (alito) e renderà la salsa all’aglio più digeribile e leggera.

 

Cappellacci di peperonata e formaggio di bufala

Difficoltà: Media

Preparazione: 45min

Porzioni: 3 persone

Ingredienti:

Per 8 cappellacci:
120 g farina integrale
70 ml acqua
10 ml olio EVO
erba cipollina
Sale
200 g peperonata ben scolata
200 g formaggio di bufala tagliati a dadini

Procedimento:

Impastate la farina con il sale e l’olio, lavorate aggiungendo acqua tiepida sufficiente a ottenere una pasta soda e liscia.
Io ne ho usato 70 ml, ma la quantità esatta dipende dal tipo di farina integrale che adopererete.
Lavoratela per 5/10 minuti, e fatela riposare mezz’ora nel frigo, avvolta nella pellicola trasparente.
Poi riprendetela, tiratela abbastanza fine e dividetela in 16 quadrotti della dimensione di 10 x 10 cm.
Spennellate con acqua 8 quadrotti di pasta.
Versate su ognuno una cucchiaiata di peperonata, e alcuni dadini di formaggio di bufala.
Chiudete con un altro quadrotto premendo leggermente sui bordi.
Spennellate la superficie del cappellaccio con olio Evo e distribuite un cucchiaio di erba cipollina.
Appoggiateli sulla placca del forno leggermente unta.
Fate cuocere 15/20 minuti a 160 gradi.
Suon buoni sia caldi che freddi.

 

Aperipane al peperone di Carmagnola

Difficoltà: Facile

Preparazione: 50min

Porzioni: 2 persone

Ingredienti:

1 pagnotta integrale di circa 200 g, leggermente rafferma
10 pomodorini
200 g mozzarella di bufala
1 cipolla fresca di Tropea
1 falda di peperone– meglio se verde
Basilico
30 ml olio EVO
200 ml acqua
Origano

Procedimento:

Tagliate la pagnotta dall’alto in basso in fette di 2 cm di spessore – senza far arrivare la lama del coltello fino in fondo.
Fate la stessa operazione nell’altro senso, in modo da formare dei quadrati.
Riducete a fettine e poi a pezzetti la mozzarella, sbucciate la cipolla, lavate i pomodori, il peperone, il basilico.
Infilate nelle fessure del pane le fettine di mozzarella, di cipolla, di pomodori, di peperoni e le foglie di basilico.
Appoggiate il pane così farcito sopra un foglio di carta di alluminio, dentro una teglia. Fate una bagna di olio, acqua e origano e cospargetela sopra il pane.
Chiudete, come per fare una cottura al cartoccio, e infilate nel forno per 15 minuti a 180 gradi.
Quindi aprite il cartoccio e fate cuocere ancora 15 minuti.
Lasciate riposare qualche minuto e servite in tavola.

 

Peperone di Carmagnola e branda cujun

Difficoltà: Media

Preparazione: 50min

Porzioni: 4 persone

Ingredienti:

due peperoni della qualità quadrato allungato uno rosso ed uno giallo
una baffa di stoccafisso bagnato
tre patate di montagna
olio riviera ligure DOP
olive taggiasche
capperi di Pantelleria
acciughe del cantabrico
aglio di Vessalico
fette di pane realizzato con pasta madre tagliate sottilmente e leggermente tostate
pinoli tostati e nocciole tonde del piemonte
prezzemolo
sale e pepe

Procedimento:

Bollire in una pentola capiente lo stoccafisso e le patate
scolare le patate e spinare accuratamente il pesce
mettere in una ciotola e con una frusta da cucina lavorare energicamente aggiungendo olio a filo sino a raggiungere una consistenza abbastanza cremosa
condire con sale pepe, aglio e prezzemolo tritato finemente
In forno cuocere i peperoni di Carmagnola della varietà quadrato allungato
spellarli e dopo averli puliti internamente tagliarli in quadrati regolari
inserirli in una ciotola condirli con olio evo sale e pepe ed aggiungere una manciata di olive , qualche cappero e i filetti di acciuga tagliati a piccoli pezzi

Presentazione
Scegliere un bel piatto da portata creare un nido con i peperoni di Carmagnola
al centro mettere una porzione di brandacujun
decorare con la fetta di pane tostata nocciole piemontesi qualche pinolo

 

Millefogli di peperoni di Carmagnola con erba “erba cerea”

Difficoltà: Media

Preparazione: 40min

Porzioni: 4 persone

Ingredienti:

5 peperoni quadrati di Carmagnola
2 robiole di media stagionatura
olio extravergine di oliva q.b.
200 gr. di grana grattugiato
sale q.b.
una dozzina di rametti di erba cerea

Procedimento:

Lavare i peperoni passarli in forno caldo per 15 / 20 minuti.
Tagliarli in quattro parti, dividere a metà ogni parte cercando di formare con ogni peperone, 8 quadrati il più possibile della stessa dimensione.
Tagliate la robiola in altrettanti parti e dello stesso spessore dei peperoni.
Disponete su di un piatto da forno i peperoni e il formaggio nel seguente modo:
una fettina di peperone una fettina di formaggio, un filo di olio extravergine, una fettina di peperone di colore diverso dal primo una fettina di formaggio un filo di olio extravergine poi ripetere il tutto ancora una volta.
Passare in forno preriscaldato a 180 gr. per 5 minuti .
Prima di servire ricoprire con il formaggio grana e decorare il piatto con i pezzi di peperoni rimasti
e l’erba cerea fresca.

 

Tarte Tatin al peperone di carmagnola

Difficoltà: Facile

Preparazione: 80min

Porzioni: 4 persone

Ingredienti:

250 gr. di pasta sfoglia fresca stesa
3 peperoni (uno giallo, uno rosso, uno verde)
2 cipolle rosse di Tropea
2 patate gialle
Olio evo
20 gr. di zucchero di canna
Sale e pepe

Procedimento:

Lavare i peperoni, abbrustolirli, spellarli e tagliarli a falde larghe . Lavare e spellare le cipolle e farle rosolare nella padella con un filo d’olio. Aggiungere un pizzico di sale e pepe e far cuocere per circa 15 minuti coperte. Far bollire le patate, pelarle e tagliarle a fette sottili.
Imburrare uno stampo rotondo e spolverizzarlo con lo zucchero di canna. Metterlo sul fuoco dolce e far caramellare lo zucchero. Togliere dal fuoco, allineare sul fondo i peperoni, alternando i colori, coprite con il composto di cipolla e con le fette di patate. Aggiungete del prezzemolo tritato.
Srotolate la pasta sfoglia, tagliatela in un disco rotondo poco più grande dello stampo e stendetelo sulle patate, coprendo completamente. Ripiegate la pasta che fuoriesce verso l’interno e bucherellatela con una forchetta.
Cuocete la tarte tatin nel forno già caldo a 220° per circa 20 minuti. Sfornatela, fatela riposare per qualche minuto, quindi rovesciatela su un piatto di portata e servite.

 

Tartelletti peperoni e curcuma

Difficoltà: Media

Preparazione: 70min

Porzioni: 3 persone

Ingredienti:

Per la pasta
250 g farina di farro integrale
4 cucchiai di olio EVO
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di curcuma
Acqua – quanto basta a formare una pasta compatta

Per la ratatuia
1 scalogno
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 melanzana
4 zucchini
1 spicchio di aglio
1 peperoncino – facoltativo
Sale
Olio EVO
Origano

Per completare il ripieno
1 uovo
30 g formaggio grana
50 g di toma di capra

Procedimento:

In una terrina preparare la pasta delle tartellette impastando con cura gli ingredienti elencati.
Lasciatela nel frigo avvolta da pellicola trasparente intanto che vi occuperete della ratatuia.
Versate un po’ di olio nella padella con lo scalogno affettato, l’aglio e il peperoncino.
In seguito aggiungete le altre verdure e fate saltare un quarto d’ora a fuoco vivace.
Quindi salate, aggiungete l’origano. Abbassate la fiamma e lasciate cuocere altri 15 minuti.

Prendete l’impasto dal frigo, tiratelo col mattarello e tagliate dei tondi della misura delle vostre forme.
Foderate gli stampini di carta da forno o ungeteli con margarina.
Deponete un disco di pasta per ogni forma e bucherellatelo con la forchetta.

In una terrina amalgamate la ratatuia raffreddata con l’uovo, il formaggio grana e dei cubetti di toma.
Riempite le tartelette e mettetele nel forno a 180 gradi per 25 minuti.