Edizione record per il Festival della Cucina con i Fiori

Il Festival della Cucina con i Fiori promosso dall’assocazione Ristoranti della Tavolozza e ideato e diretto da Claudio Porchia si è chiuso registrando numeri straordinari: 20 eventi per oltre 1300 presenze, sono stati utilizzati 3500 fiori (petali, corolle e foglie), 30 Chef professionisti iscritti ai corsi; 14 chef protagonisti dei laboratori, 24 relatori e oltre 150 addetti all’accoglienza dei turisti.

I partecipanti al contest “Metti un fiore nel piatto”

Il successo di questa manifestazione lo raccontano come sempre i numeri: un Festival diffuso per la città di Alassio dove i luoghi cardine sono stati il Diana Grand Hotel, la sede  dell’Istituto Alberghiero di Alassio con i suoi docenti e le sue aule attrezzate per il contest Metti un Fiore in Tavola e il corso per chef professionisti; la Marina del Porto Luca Ferrari di Alassio con Patrizio Roversi e i Giardini di Villa della Pergola con i suoi professionisti dell’arte del verde.

I rappresentanti del concorso di Darfo Boario Terme

Preziosa come sempre la collaborazione derivante dal gemellaggio con Darfo Boario Terme e la presenza del pastry chef numero uno al mondo Giuseppe Amato, l’eclettico chef Fabio Mendolicchio, la cuoca selvatica Eleonora Matarrse, lo chef di fama internazionale Enrico Derflingheril, l’esperta di galateo e bon ton Barbara Ronchi della Rocca .

 

Il risotto Sanremo dello chef Enrico Derflingher

E l’outdoor con i nuovi sentieri dell’entroterra alassino alla riscoperta delle erbe selvatiche con le guide GAE per gli amanti della cucina fitoterapica. Tutto over booking.

Sono stati utilizzati 3500 fiori (petali, corolle e foglie) delle serre di Ravera Bio di Albenga per condire e abbellire questa cucina fantasiosa e sostenibile. Un evento che è andato ben oltre i confini regionali. Per 4 giorni Alassio è stata il centro degli appassionati dei fiori eduli arrivati da tutta la Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto, Trentino, Emilia, Toscana e Lazio.

il pasrtry chef numero uno al mondo Giuseppe Amato

Non solo cucina

Grande attenzione da parte degli oltre 30 Chef professionisti iscritti ai corsi in prevalenza provenienti da fuori la Regione Liguria. E un team eccezionale che ha reso possibile questo Festival: 14 Chef protagonisti degli eventi, 24 Relatori coinvolti, presenza di stampa locale e nazionale e oltre 150 addetti all’accoglienza dei turisti.

Il commento del direttore artistico

“Un’edizione straordinaria, un successo andato ben oltre i confini della città di Alassio, a dimostrazione del grande interesse verso un settore della gastronomia in continua espansione – è il commento di Claudio Porchia, presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza, che ha organizzato l’evento – le quattro giornate hanno richiamato un pubblico numeroso proveniente da tutto il paese ed abbiamo registrato con grande soddisfazione il tutto esaurito in tutte le iniziative.

Alassio si è confermata la capitale nazionale della Cucina con I fiori. Ed è stato confermato ancora una volta il successo della formula del festival che offre insieme ricerca e rigore scientifico, con attività di formazione rivolta a diversi soggetti, dagli alunni dell’istituto alberghiero agli chef professionisti e ai semplici appassionati, alternando momenti di divertimento, spettacolo e degustazione.

Voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione. Non solo i numerosi relatori e chef, ma anche l’Istituto Alberghiero, partner importante, e la Marina di Alassio e Gesco, che hanno sostenuto convintamente l’iniziativa insieme all’Amministrazione comunale”.

I ringraziamenti

“Un ringraziamento anche all’Hotel Diana ed all’Associazione Albergatori di Alassio per l’eccellente accoglienza riservata a tutti i nostri ospiti; agli amici di Villa Pergola che hanno impreziosito il ricco programma delle manifestazione. Un grazie particolare a Patrizio Roversi, testimonial dell’evento, che con la sua ironia ha accompagnato con il sorriso una parte del programma. A Loretta Tabarini e gli amministratori della Valle Camonica e di Darfo Boario Terme per la presenza e amicizia dimostrata anche in questa edizione. Al Crea di Sanremo e all’Associazione Terre dei Savoia insostituibili partner scientifici. A Ravera Bio e Tastee.it preziosi sostenitori con le migliori produzioni di tutte le attività in programma. E a tutti gli sponsor tecnici dei singoli eventi: Cuvage, Perlecò, Macaja, Consorzio Produttori Silter, Ittiturismo Isola e Aroma Domus con la brava e competente barlady Ottavia Castellaro”

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