Il Verso del Ghiottone
All’interno di un palazzo di fine settecento sapientemente ristrutturato, ha sede il ristorante “Il verso del ghiottone”. Nato dal desiderio di quattro amici che volevano proporre una cucina profondamente legata al territorio e alle tradizioni di Langa, ma con spunti creativi. A Gilberto Demaria e Roberto Campogrande è affidata la preparazione dei piatti con prodotti di stagione acquistati direttamente dai contadini locali. Due i menù degustazione, quello dedicato al territorio a € 39,00, bevande escluse, con la carne di Fassone battuta al coltello, tortino di peperoni con topinambur, cardi e acciughe, un primo a scelta tra i raviolini al plin, tajarin tagliati a mano al ragù alle tre carni, nei secondi la tagliata di Fassone, il guanciale di maiale e la coscia di coniglio, e un dolce a scelta. C’è un secondo menù di pesce detto “Galup” che propone capesante e mazzancolle seguite dalle linguine Cocco con scorfano e muscoli, e baccalà con cavolo, zucca e zenzero, e dessert. Alla carta piatti invitanti come l’Albese giapponese o la caramella d’oca confit, cipolline d’Ivrea glassate e fichi, e proposte interessanti di pesce come il gambero nè crudo nè cotto e caramello al frutto della passione. Pane e focaccia fatti in casa come gli ottimi dolci. Ampia carta dei vini con una buona selezione di piccoli produttori.